DSA è l'acronimo con cui si identificano i Disturbi Specifici dell'Apprendimento meglio identificati con Dislessia, Discalculia, Disgrafia e Disortografia.
Questi disturbi possono influenzare le abilità di lettura, scrittura e calcolo dell'individuo con ricadute e fatiche importanti negli apprendimenti. Si tratta di caratteristiche neurobiologiche e chi ha DSA ha un quoziente intellettivo nella norma o superiore. È importante individuare precocemente tali disturbi e fornire un supporto adeguato per consentire alla persona di affrontare al meglio le sfide legate all'apprendimento e limitare o evitare l'insorgere di aspetti secondari importanti come la scarsa autostima e scarso senso di efficacia.
Come sapere se mio figlio è DSA?
L'iter per poter valutare la presenza di DSA è molto specifico e prevede la somministrazione di batterie di test studiate per indagare le aree specifiche prese in esame somministrati da uno specialista qualificato. Il percorso valutativo può essere intrapreso a partire dalla fine della seconda classe della scuola primaria, mentre quello inerente la discalculia al termine della terza classe.
Cosa prevede l'iter di valutazione?
Anamnesi durante la quale il professionista raccoglierà informazioni dettagliate sulla storia medica, familiare e scolastica del soggetto, inclusi eventuali segni precoci di difficoltà nell'apprendimento;
Valutazione attraverso la somministrazione di test specifici;
Valutazione aggiuntive con altri professionisti (se necessario);
Incontro finale con la NPI (Neuropsichiatra Infantile) di équipe sul territorio di Milano;
Colloquio di restituzione con rilascio di relazione scritta.
La nostra équipe di esperti nel campo della valutazione e certificazione dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) è accreditata con ATS e le relazioni rilasciate al termine dell'iter di valutazione sono riconosciute secondo i termini di legge e possono essere protocollate dalla scuola per avviare l'iter di definizione del PDP (Piano Didattico Personalizzato).